L’UOVO AURICO

Ho scelto un uovo per la rappresentazione dei quattro elementi perché contiene in sé il simbolo della vita ma anche della sacralità. La superficie esterna dell’uovo rappresenta la terra (guscio), la membrana l’aria, l’albume l’acqua, il tuorlo infine rappresenta il fuoco.

L’opera olografica accanto al fuoco contiene la salamandra: animale di potere, carico di significati simbolici legati all’antica credenza che riuscisse ad attraversare il fuoco rimanendo illeso ma, per me, vuole far risaltare la capacità di adattamento della città e la sua continua rinascita nei secoli.

La trottola poi in qualità di oggetto simbolico assurge qui, in modo evocativo, a transizionale nel precipuo passaggio dalla fusione del bambino con la madre ad un suo progressivo rapporto di emancipazione. L’intera vita culturale dell’uomo origina nello spazio potenziale che congiungeva originariamente madre e bambino e si pone in una posizione di diretta continuità con il giocare in modo creativo.

L’ologramma fa apparire infine la spirale intesa come sviluppo, rotazione creativa, continuità ciclica della vita.

L’ologramma si conclude con un’immagine rasserenante del cielo e del mare uniti dall’orizzonte.

Una mia licenza poetica per rappresentare in modo personale Lo Yin e lo Yang quali parti imprescindibili della vita di ognuno di noi ovvero le due metà di colore diverso che sembrano opposte ma che sono invece complementari e di cui è formata ogni nostra caratteristica fisica e spirituale.